martedì 6 settembre 2011

CONTEGGIO?? +2

Eh già...ci eravamo lasciati alle porte del Pre-Wedding ed ora eccoci qua, fede al dito, feste finite e resoconti da scrivere.
Andiamo con ordine, ARRESOCONTO DE PREUEDDING!

Tutto perfetto, il tempo ci ha dato una bella salvata con una temperatura praticamente perfetta che ci ha consentito buffet e danze senza problemi.
Grazie a Giovanni Battista del Carpe Noctem e a tutto il suo staff, la cena era perfetta! E a giudicare dalla sete degli invitati parrebbe che anche la selezione del vino sia stata azzeccata.
Poi...poi...Giuseppe Verdi (che per la cronaca contava meno spettatori di Piscinese-Scalenghe di II categoria) è andato in scena senza problemi fino a quando non sono arrivati i vigili di Bra che hanno provato a fare i fenomeni per farci smettere. Grande contrattacco di Sola, codice civile alla mano, che l'ha sistemato in 10 minuti e l'ha mandato via mesto mesto...
Bravissimi come sempre i Forza Tre che sanno sempre creare la giusta atmosfera e a seguire grandi danze anni 90!
Brevissimo resoconto e spazio per qualche foto giusto per mettere sul gusto, a seguire mi dilungherò di più e metterò altre foto.
(Non appena le avrò dal fotografo s'intende).

STAY TUNED!

giovedì 1 settembre 2011

TRE (IS A MAGIC NUMBER)

Eccoci a the final countdown...come a capodanno...3,2,1....AUGURI!!

Siamo a -3 da THE DATE e tra inviti e disdette, Giuseppe Verdi e Forza Tre, siamo agli sgoccioli.

E per l'occasione...VOLUME A MANETTA!!

CI MANCAVA GIUSEPPE VERDI!


Ieri, ignaro come Bambi, ho preso un bel depliant che illustrava tutte le iniziative dell'autunno braidese. "Che bello" ho pensato, "ci saranno certamente delle cose carine, qualche serata, ci porto Marghe".
Apro...primo evento...grande inaugurazione nella suggestiva cornice del borgo storico di Pollenzo, VENERDI 2 SETTEMBRE, la filarmonica di Milano per l'iniziativa "opera in piazza" presenta Giuseppe Verdi.
Commento spontaneo? MA LI MORTACCI SUA, DI VERDI, DI BRA, DI MILANO, DELLA FILARMONICA, DI SU NONNO, DI SU ZIO E DELL'ANIMACCIA..." proseguendo per tutto lo spostamento Bra-Alba!
Quindi i problemi sono 2:
1) Parking: considerato che la piazza è chiusa si utilizzeranno i parcheggi di Pollenzo ma la stessa idea l'avranno anche gli spettatori dell'opera quindi...boh...valgono aiuole, mezzi portoni, lato strada, corruzioni a privati per l'utilizzo del cortile di casa, centro strada e invenzioni estemporanee.
2) L'opera inizia alle 21 e, considerato che costa € 10,00, non penso la menino per più di 2 ore. Sta a dire che alle 23 dovrebbero aver finito. Il nostro programma prevede l'arrivo degli invitati dalle 20. Presumibilmente gli arrivi saranno tra le 20 e le 20,30 (gli scommettitori danno il furgone dell'A-Team, alias gli amici pinerolesi, come ultimo arrivo), verso le 20,45 inizierà il buffet e verso le 22,30 il concerto dei Forza Tre. Poi, quando Marco Riccardi & Co. non avranno più voce, partiràà il DJ fino a che non ci cacceranno in malo modo.
Dal Carpe Noctem ci dicono che le due cose non dovrebbero interferire perchè noi siamo in un cortile interno e quindi dovremo poter stare tranquilli. Vedremo sul momento come muoverci e con che tempi iniziare, male che va nel bel mezzo dell'opera sentiranno una voce di sottofondo che fa...più o meno così...

mercoledì 31 agosto 2011

C+C

Che starebbe per...Countdown e Consigli.
Il countdown aggiornato è -4, ma per il PW -2, e visto il numero l'omaggio al capitano è praticamente d'obbligo.
I consigli invece sono questi, visto che alcuni hanno dei problemi...COME FARE IL NODO ALLA CRAVATTA?

martedì 30 agosto 2011

PICCOLO SPAZIO PUBBLICITA'



Lo so, è un vero peccato non aver pensato a bomboniere come queste...



e mi scuso veramente con tutti gli invitati per non averci pensato per tempo ed essere andato un weekend a Capodimonte per scegliere ma, si sa, siamo un pò piemontesi e non gradiamo le ochette.
Rimedieremo con la pubblicità, all'uscita del PRE-WEDDING troverete due grandi calici con alla vostra sinistra B.LANGHE e alla vostra destra ALBERGIAN che oltretutto sono la ragione scatenante del nostro matrimonio.
(Non nel senso di matrimonio combinato ma nel senso che a me servivano dei Cuneesi al Genepy e Marghe...)

RICORDI, MACCHINE E RIFLESSIONI SEMI-SERIE

Specialmente chi mi conosce da sempre e chi ha letto il mio precedente blog (ConteTillino) ha colto in me una sorta di "insoddisfazione" di fondo, una non completezza che mi portava ad alzare sempre un pochino di più l'asticella dei miei obiettivi, che scambiava volentieri un sicuro oggi con un incerto ma promettente domani, in perenne contrasto tra ieri e domani senza la capacità di valorizzare oggi.
Questo si riflette in tutto quello che faccio e che sono ma se sul lavoro, con le giuste cautele, può essere considerato un pregio il non fermarsi mai, il volersi migliorare, crescere, a livello personale lo scotto si paga eccome.
E quindi se ho sempre pensato di sapere cosa avrei voluto fare e come, la stessa cosa mi era molto meno chiara in ambito personale portandomi a prendere delle cantonate colossali, delle decisioni sbagliate o comunque vivendo in un perenne stato di ricerca che,di tanto in tanto, veniva alleviato.
Ho ripensato a questa cosa a un concerto a cui siamo stati un paio di settimane fa, quello di Davide Van de Sfroos, complicato (nel linguaggio) ma raffinatissimo poeta cantautore comasco
Beh...in una delle sue canzoni racconta di lui bambino che gioca nella macchina dello zio Toni, poco più di un rottame lasciato nel fienile ma che agli occhi di un bambino diventa una fuoriserie sulla quale sfrecciare e a me tornava alla mente quando, nei primi anni 80, giocavo per ore con mio cugino Paolo su una vecchia 600 ridipinta arancione come i nostri eroi Bo & Luke Duke.
La canzone prosegue e si chiede cosa succederà una volta in fondo al prato, quando con gli anni il cancello che lo divide dalla vita verrà aperto, che strada lo aspetterà? Che macchina e amici? E chi ci sarà seduto sul sedile del passeggero?
Queste domande se le sono più o meno fatte tutte, con alti e bassi, entusiamo e delusioni e a un certo punto ci eravamo quasi convinti che il sedile del passeggero doveva rimanere vuoto o perlomeno che,nel dubbio, sarebbe stato più facile e meno pericoloso così.
Poi però, il guizzo.
"Varda cume bali bee
Cunti i anfibi e la cresta
La barbeta de rasta
E i topp soel giubètt
Sunt el re della Zoca de l’oli
E che mezz alla pista me par che me basta
Tutt quell che g’ho..."
Che sarebbe a dire che c'è un momento esatto in cui ti accorgi in cui passa la bufera e, incredibilmente, ti basta tutto quello che hai. Solo che non ci vedevi te stesso in quella scena. E invece, anfibi, cresta, barbetta da rasta e toppe sul giubbotto a parte, sei proprio tu che hai realizzato che sì...ti basta tutto quello che hai.

Per chi vuole anche sentirla eccola....DAVIDE VAN DE SFROOS

FIVE! COME IL PUPAZZO

Alzi la mano che si ricorda del mitico pupazzo Five, l'apripista di Four e del famosissimo Uan.
Ebbene, dagli archivi polverosi di Mediaset oggi lo ritroviamo come testimonial del giorno infatti signori mancano 5 giorni a THE DATE (e tutto va bene).
Siamo anche finalmente riusciti a dare un numero un (parrebbe) definitivo al ristorante per la festa di venerdì...